Titolo: IL LIBRO DELLA LUCE
Fatti e detti di Abū Yazīd al-Bistāmī
Autore: Muhammad ibn ‘Alī al-Sa hlajī
ISBN: 9788899668228;
Formato: brossura cm 15x21; Pagine: 386
Casa Editrice ESTER | aprile 2018
Prezzo: € 32,00 - Collana Antiche Realtà del Sacro
Disponibilità immediata
Descrizione: Abū Yazīd al-Bistāmī (vissuto, secondo le fonti, tra il 777 e l’ 848 oppure tra l’800 e il 870), una delle più importanti figure del sufimo iranico, conosciuto come sultānal-‘ārifīn (sultano degli gnostici), nasce a Bistām da famiglia di ascendenze zoroastriane. Secondo la tradizione non scrisse nulla; trasmise oralmente il suo insegnamento, poi fedelmente riportato dagli agiografi. Tra questi il più importante e credibile è Sahlajī (XI sec.), pure originario di Bis tām, che riporta i suoi detti e fatti nel Kitāb al-Nūr (Il libro della Luce) qui per la prima volta tradotto integralmente in italiano.
Introduzione traduzione e note a cura di Nahid Norozi.
La Dott.ssa Nahid Norozi, nata a Behshahr (Iran) il 09/09/1970, assegnista di ricerca e tutor di lingua persianapresso l’Università di Bologna, è membro del comitato scientifio del centro di ricerca FIMIM (Filologia e Medievistica Indo-Mediterranea). Ha pubblicato, tradotto e curato i seguenti volumi: Najm al-Dīn Kubrā (XII-XIII sec.), Gli schiudimenti della Bellezza e i profumi della Maestà, Mimesis, 2011; Sohrāb Sepehri, Sino al fire del nulla, Aracne, Roma 2014; Khwāju di Kerman (XIV sec.), Homāy e Homāyun. Un romanzo d’amore e avventura dalla Persia medievale, Mimesis, 2016. Ha dato alle stampe il saggio, Il cavallo selvaggio dell’ira. Introduzione all’opera di Ahmad Shāmlu, poeta ribelle del ’900 persiano, con prefazione di Maurizio Pistoso (Centro Essad Bey, “Kharabat. Collana di letterature orientali”).
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